giovedì 26 novembre 2015

Di eroine un po’-p-orcelle




E se le cose fossero andate in modo diverso?
Se le eroine della letteratura avessero scelto di seguire 
il loro coté pop porno?
In my first book ho rivisitato storie a tutti note...

Troverete Emma Bovary, Lizzy Bennet, 
la cara Lucia Mondella e Penelope, sposa di Ulisse.
Qui ci occupiamo di Giulietta Capuleti.

O Romeo Romeo, perché sei tu Romeo? Rinnega il tuo nome…
E senti il canto dell’allodola, no era la civetta, no l’allodola, 
oh porca miseria è già l’alba e via così... 
E non parliamo poi del duplice suicidio. 
No no no, basta con quei balletti mattutini 
(vai via no non vado, sì è ora, un bacio e poi parto, no resta, mi sa che invece scappo, sì è meglio, però un po’ mi fermo) e balconi e Frati Lorenzi 
che danno pozioni simil mortali. 
La Giulietta pop porno lascia il Montecchi al suo destino 
e si infratta con la nutrice. 
Perché parliamone, della nutrice. 
Lei gli uomini li conosce, e li evita. 
E se Giulietta “ha succhiato il senno dalle sue tette”, 
potrebbe anche trastullarsi altrimenti, con le tette della sua complice.
Anziché metterla a vegliare sulle sue notti con il giovincello, potrebbe chiederle qualche lezioncina di sesso come si conviene domandare a una Mistress. 

Del senno chi se ne importa, in questi casi.

Le illustrazioni sono sempre, tutte, della bravissima Elena Triolo - Carote e Cannella.

lunedì 9 novembre 2015

PopPorno in arrivo il libro dell’anno






Una comunicazione doverosa: parte dei consigli che leggerete in questo blog sono confluiti in un libro che, a buon diritto, sento di poter definire il libro dell'anno, un oggetto del desiderio e sul desiderio che non potrà mancare in nessuna casa.

Perché il porno diventi davvero popular!
Alla portata di tutte.

Come l'eloquente immagine attesta, non sono sola in questa meravigliosa avventura editoriale. Mi accompagna una... ragazzetta.

Si chiama Angelina e... vi avviso che quello che vedete qui sopra è il frutto del duro lavoro fatto con lei. Non era esattamente così seducente all'inizio.

Il suo caso dimostrerà che c'è speranza per tutte!

Che dire di più?!

Pop Porno - il libro - vi aspetta dal 29 ottobre.

sabato 7 novembre 2015

Hysterical Literature


Cosa succede lì sotto? Mai lettura fu più piacevole...


Se avete fretta (ma non dovreste) andate al minuto '2.00 e ancora al '5.00 e capirete. Dal progetto di Clayton Cubbitt "Hysterical Literature".








mercoledì 4 novembre 2015

PopPorno attitude



Avere una pop porno attitude, come si fa? 


Siete sicure di sapere come ci si comporta,
ci si veste, si viaggia, si mangia, perfino,
quando si è delle vere Pop Porno girl? 

Sì, no, forse? In ogni caso io sono qui apposta.
Per insegnarvelo.
E mi aspetto che seguiate i miei tips docilmente,
con curiosità, e con allegria, of course. 
Perché nel variegato mondo del pop porno
non c’è posto che per il gioco: 
tra i sex toys, appunto, i movies,
’handmade e le parole. 
Già. 

Le parole sono il primo, vero ingrediente
del pop porno. 
Imparate a usarle, a titillare quella giusta,
ad eccitarvi anche
con good reads e con le musiche
innamorate delle parole più hot. 

Soprattutto, attrezzatevi a conoscerle. 
Sapete ad esempio da dove viene
la parola pornografia? 
E avete mai sentito parlare di pornosofia? 

Pornografia deriva dalle parole greche
pòrne πόρνη, “prostituta”, 
e grafìa γραϕία, “scritto”: ovvero come si
raccontano, si descrivono 
e si rappresentano immagini o soggetti erotici,
eccitanti e osceni così 
da stimolare uno spettatore o un lettore.

La pornosofia o la filosofia del porno, invece,
è un’analisi filosofica del porno: il pop porno
è un po’ il bad brother di eros, il “ragazzaccio”.

Un eros carnale, fantasioso, in cui non si è
passivi, né tanto meno oggetti,
ma dove si abbattono le barriere
tra realtà e finzione.

Un grande gioco, appunto.

Dove anche la filosofia o la cultura
(ma non solo… qui c’è anche da mangiare!)
sono tra gli ingredienti pop per un porno
che non avrà più segreti.
Parola di MissTress Moon.
Siete prone? Ops! siete pronte?