mercoledì 9 dicembre 2015

La posta del clito



Mi scrive Agata

Cara MissTress Moon, ho 32 anni, sto da sei mesi con un uomo di 58. Il rapporto è appagante da tanti punti di vista (cene, weekend, attenzioni) e mi sento bene. A letto però le performance non sono sempre all'altezza. Spesso concludiamo con un niente di fatto... Alla lunga tutto ciò mina la mia autostima, ci sono tecniche per favorire, come dire, la sua erezione? 
Grazie in anticipo

Agata


Cara Agata, anzitutto - per generosità - ti inviterei a considerare quanto l'autostima del tuo uomo debba essere a terra, dopo quelle performances così scadenti. Dubito, infatti, che le sue défaillances siano dovute al fatto che non ti desideri abbastanza. Inutile dirti che pilloline varie favoriscono l'erezione, e la sua durata: lo saprai già da te. Se escludi problemi legati alla salute, forse potresti chiederti se il "disturbo" non sia di altra natura: che il poveretto senta di dover per l'appunto gratificare la tua autostima e, in un eccesso di ansia da prestazione, faccia immancabilmente cilecca? Che sia inibito dal tuo essere più giovane e, suppongo, bramosa di buon sesso, come si conviene a ogni donna? 
Prova a fingere che non ti interessi. Ostenta indifferenza. Magari "insidiarti" quando crede tu abbia in mente tutt'altro lo ecciterà. 
Circa le tecniche vere e proprie, invece, non posso che rimandarti alla lettura del libro "PopPorno" e all'utilizzo di un po' di fantasia. 
Se lo gradisce, e tu pure, travestiti. Usa qualche oggetto erotico. Digli paroline spinte. Esortalo a fare lo stesso. 
Stimola la sua erezione con dei preliminari orali, qualunque sia la tonicità del membro in quel momento... All'inizio non sarà gratificante, devi saperlo. 
Se poi la frustrazione raggiunge picchi inaccettabili, tieni il tuo uomo per le attenzioni, le tenerezze e le cene, e considera un'alternativa che mandi la tua stima alle stelle. 
Ci siamo capite.

Tua MissTress Moon

2 commenti:

  1. Cara MissTress, perché secondo te una donna poco più che trentenne sente il desiderio di stare con un uomo col doppio dei suoi anni? A livello fisico, intendo, senza tirare in mezzo il ninfomane Freud.
    S.

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  2. S... sarai un maschio o una femmina? Deduco maschio, forse giovane, con una punta di stizza verso l'uomo più anziano, e una conoscenza alquanto approssimativa della psicoanalisi e della sessuologia. Ninfomane, Freud? (Massì, ho capito cosa intendi). Comunque, dopo questa doverosa strigliatina, posso solo risponderti che ognuno ha i propri gusti: saprai bene che oggi furoreggia la categoria delle Milf, ad esempio. Donne non più giovani, con qualche ruga e magari corpi meno tonici di una trentenne, ma che hanno più esperienza e fascino. Suppongo sia lo stesso a suscitare il desiderio femminile. Lasciando perdere Sigmund ed eventuali complessi, tralasciando anche l'attrattiva che su un certo tipo di femmine hanno gli uomini danarosi e di potere (si presume, talvolta, che un maschio agé abbia raggiunto una qual certa posizione sociale), resta che alla poco più che trentenne, forse, aggrada il piglio sicuro, il gesto (sessuale) maturato con la pratica, la tempia brizzolata e l'aria da consumato viveur. Senza tralasciare una parvenza di tenerezza protettiva che, tra le lenzuola, la trentenne potrebbe trovare arrapante. Ciò detto, quando la suddetta di anni ne avrà 50, di sicuro le piacerà un robusto toy boy. Non so quanti anni tu abbia, ma regolati.... Tua MissTress Moon

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